IMP 2006

La scorsa settimana qualcuno fra i miei innumerevoli fans mi ha fatto notare di non aver aggiornato jakpax.blogspot.com con la stessa frequenza di sempre.
Vero!
Ma vorrei tranquillizzare Michael, Max e Alex e anche Safiria Leccese, oltre che Lele... la motivazione di questa breve parentesi è che negli scorsi giorni ho lavorato per l'IMP!
Facevo da assistente d'aula... in sostanza avevo il compito di immane responsabilità di rifornire l'aula di acqua e bicchieri, caricare le presentazioni e sorridere come un deficiente a questi professori provenienti un po' da ovunque!
Chiaramente cotanta responsabilità si tradurrà sul curriculum con la dicitura "responsabile universale dell'organizzazione del convegno IMP 2006"... facile!

Scenetta:
Arriva un professore, mi guarda, lo saluto, lui saluta me, solito sorriso ebete di circostanza!
Quand'ecco che improvvisa e inaspettata s'ode in sottofondo la colonna sonora di "Mezzogiorno di fuoco"!
Lui tenta di scavalcare la mia autorità brandendo una pennina USB mentre io con garbo gli chiedo "may I help you?" sbarrandogli la strada da vero linebacker e lui risponde quasi seccato "No!"
Io penso: "E allora fottiti... ora sì che ci sarà da divertirsi!" (NdG: i pc in Bocconi sono nascosti dove meno te lo aspetti)
Lui si siede e guarda il monitor (acqua...),
guarda sotto la cattedra (acqua...),
guarda a destra della cattedra (oceano...),
e a sinistra (uff... come sei lontano...),
guarda gli interrutori alle sue spalle cercando una presa dove inserire la sua pennina... niente da fare...
prova addirittura a sollevare la lavagna ma... nulla!
A questo punto mi guarda ma, pur di non darmi la soddisfazione, si alza e attraversa tutta l'aula per raggiungere il video proiettore, lo guarda, lo osserva, lo scruta, lo analizza e io fatico a non ridere di costui che gira con la sua cavolo di pennina usandola come il bastone del rabdomante! Zio l'acqua l'hai trovata ma la presa USB?
A questo punto mi avvicino e nonostante avessi una gran voglia di chiedergli: "Chiavetta USB? Tutto a posto?" gli chiedo nuovamente con garbo se ha bisogno di qualcosa e lui, senza proferir verbo, mi allunga stizzito la pennina, io apro l'armadietto che si trova a 30 cm da dove era seduto il professorone e... cùcù spunta il pc!!
Caro il mio professorone: 1 a 0 per me!
E non mettere più in discussione la mia autorità... capito?
Come direbbe Dave l'ultimo che mi ha sfidato non l'ha potuto raccontare... ma per stavolta sarai graziato! Forse!